A decorrere dal 1° gennaio 2022, così come riportato nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 293390 del 28 ottobre 2021, la fattura elettronica per operazioni non imponibili ex art. 8, comma 1, lettera c), del DPR 633/72 da emettere nei confronti di un esportatore abituale deve:
Riportare nel campo relativo all'IVA:
L'aliquota è già presente tra quelle preimpostate di Fatture in Cloud (nome richiamo: Non imp. Art.8/c D.P.R. 633/72). |
Procedi quindi a richiamarla all'interno del documento nella sezione relativa al prodotto/servizio.
Richiamando l'aliquota giĂ presente nel programma si compila in automatico anche il campo 2.2.1.14 con il codice specifico N3.5.
Riportare le informazioni della lettera di intento nel blocco 2.2.1.16.
Puoi riportare i riferimenti della lettera d'intento manualmente o puoi impostarli nell'anagrafica del cliente per averli poi in automatico nel documento.
Inserimento automatico
Per fare in modo che i riferimenti della lettera d'intento vengono riportati in automatico negli attributi avanzati, devi indicare tale informazione nell'anagrafica del cliente.
Vai alla sezione Clienti e Fornitori del menu laterale di sinistra, seleziona la scheda e clicca sull'anagrafica del cliente interessato.
Nella scheda del cliente clicca Rapporti Commerciali, apponi la spunta Abilita lettera d'intento e indica:
Terminato l'inserimento .
Quando crei un documento elettronico per quel determinato cliente trovi i dati relativi alla lettera d'intento, giĂ compilati per ogni articolo inserito nel documento.
Inserimento manuale
All'interno del documento elettronico vai negli attributi avanzati della sezione relativa al prodotto/servizio.
(Devi inserire gli attributi avanzati per ogni riga articolo del documento che è relativa alla Lettera d'intento).
Scorri fino al punto 2.2.1.16 - AltriDatiGestionali e compila le voci:
Terminato l'inserimento dei dati clicca .
Nota Bene L'invalidazione della dichiarazione d’intento comporterà lo scarto della fattura elettronica trasmessa al Sistema di Interscambio (SDI), recante il titolo di non imponibilità IVA, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera c) e il numero di protocollo di ricezione di una dichiarazione d’intento invalidata. |
Fatture in Cloud gestisce il conteggio del plafond per le dichiarazioni d'intento?
No, Fatture in Cloud a non effettua il conteggio del plafond per le dichiarazioni d’intento. Il monitoraggio dell’utilizzo del plafond è a carico dell’utente, che deve assicurarsi di non superare i limiti stabiliti nella dichiarazione d’intento.
Come posso visualizzare i dati della dichiarazione d’intento inserita in fattura anche nella copia PDF?
I riferimenti della dichiarazione d’intento non vengono mostrati automaticamente nel PDF della fattura, perché sono inseriti negli attributi avanzati della fattura elettronica inviata al Sistema di Interscambio. Queste informazioni servono a rendere la fattura formalmente corretta e completa ai fini fiscali.
Se desideri visualizzarli anche nella copia PDF, puoi inserirli manualmente nel campo Note documento, durante la compilazione della fattura.